Magica Csaba

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Il mio incontro con Csaba dalla Zorza è stato un colpo di fulmine! L’ho adorata immediatamente e non l’ho più lasciata (per modo di dire…). Adoro cucinare, apprezzo una bella tavola, leggo tantissime riviste e libri di cucina ma ahimè non avevo ancora trovato il mio guru culinario. Chi ha visto il film Julie & Julia può capirmi. La devozione di Julie per Julia Child è commovente.

Io invece non avevo la mia chef di riferimento e mi sentivo spaesata. Di chef ne ammiravo tanti, ma nessuno mi aveva colpito al cuore e con nessuno di loro avevo trovato il punto di contatto perfetto. Addirittura un giorno pensai di andare a ripescare Delia Smith, la prima chef inglese televisiva (ormai in pensione) che mi aveva appassionato anni e anni fa, ma niente… la
scintilla non scattava nemmeno con la cara vecchia Delia…

Una guida culinaria non si può inventare perché necessaria. Deve entrarti nel cuore, la devi adorare e seguire fedelmente e io non avevo tutto questo… mi sentivo un’orfana dei fornelli. Finché un giorno sul canale di cucina “Alice” è apparsa CSABA. Elegante, raffinata, gentile, filiforme e delicata. il modo in cui muoveva le mani mi ha incantata. Csaba è educata, parla a voce sommessa, si muove con grazia e sembra svolazzare tra i fornelli.
Il suo programma “Il mondo di Csaba” è diventato la mia droga. Csaba non è soltanto una chef, è anche un’esperta di bon ton dal gusto chiaramente raffinato. Le sue tavole sono sempre eleganti e impeccabili e suoi piatti hanno un tocco in più.

Mi piace moltissimo il suo modo di spiegare le portate durante la preparazione, soprattutto quando infila qualche  parolina in francese qui e lì. La trovo deliziosa quando utilizza termini inusuali come ad esempio i “mezzicotti” facendo riferimento ai famosissimi e ormai banali “tortini di cioccolato dal cuore morbido” (giustamente definiti da Ilaria Mazzarotta “i cugini di campagna del soufflé”). Csaba è fantastica! Amando molto il tè, come la sottoscritta, mi ha fatto scoprire il modo di tilizzarlo in cucina non solo come bevanda ma anche nella preparazione dei piatti e lei sa veramente preparare un tè “comme il faut”…

Purtroppo, su di lei ho letto anche tante critiche e pareri contrari. Il mondo di Csaba è considerato un mondo un po’ irreale, riservato a donne che hanno il tempo di prendere il tè con le amiche o che possono permettersi tavole e contesti eleganti e lussuosi.

Invito gli scettici a leggere il suo blog su Vanity Fair, in particolare la parte “about me”: http://csabadallazorza.vanityfair.it/
non si può non amarla!

Insomma, da quel primo incontro, i libri e le ricette di Csaba sono per me una continua fonte di ispirazione. Ormai la seguo ovunque, in tv e sul blog e non nascondo che ho una sua foto sul frigorifero… lei è finalmente la mia Julia Child (e spero possa perdonarmi se mi sono permessa di mettere qui una sua foto).

Spero un giorno di incontrarla personalmente e di poterla invitare nella mia cucina bianca e un po’ eterea come la sua…

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4 Comments

  1. csaba si distingue senz’altro per eleganza e raffinatezza.

    • come tua moglie d’altronde ;)

  2. Sono sinceramente commossa da questo bellissimo post. Io cerco di essere me stessa – certo vivo in una casa molto più piccola di quella che si vede in Tv, ma credo con tutto il cuore che la tavola possa essere amore, e che per trasformare l’ordinario in straordinario basta un pizzico di buona volontà! A presto, Csaba

    • Csaba che onore averti sul mio blog! il concetto del trasformare l’ordinario in straordinario è un principio al quale cerco di ispirarmi anche io quotidianamente e la tavola e la cucina lo dimostrano perfettamente. spesso studio le persone in base al loro rapporto con il cibo ma soprattutto in base al modo in cui “mettono in tavola”. quello può rivelare più di tante altre cose. è illuminante!
      a presto. Francesca R.

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